Pillole di condominio: I posti auto
All’interno del codice civile non è prevista alcuna norma in materia di posti auto in condominio e laddove la norma tace si procede avvalendosi di altre norme condominiali, naturalmente con l’ausilio della giurisprudenza. Quest’ultima più volte ha espresso sentenze che hanno permesso di chiarire come comportasi con i posti auto, come assegnare gli spazi e come gestire la mancanza di spazio.
La questione dei posti auto è una piaga per molti condomini. Naturalmente il problema più grande sorge quando lo spazio comune riservato ai parcheggi non è sufficiente per tutti. La possibilità di parcheggiare deve essere consentita a tutti e pertanto in mancanza di tale possibilità la soluzione più ovvia è quella della turnazione che verrà deliberata esclusivamente in assemblea con votazione di maggioranza: i turni potranno variare da condominio a condominio potendo essere mensili, settimanali o anche giornalieri.
Se il regolamento non prevede alcuna regolazione non è obbligatoria la turnazione. Questo accade nel caso in cui nessuno dei condòmini si oppone alla situazione di fatto venutasi a creare tacitamente. Tuttavia, se anche un solo condomino non è favorevole a questa disposizione, l’assemblea è tenuta ad adottare un criterio di turnazione; se ciò non dovesse accadere il condomino avrà tutto il diritto di fare ricorso al giudice.
Un motivo per fare ricorso al giudice si pone anche quando un condomino non rispetta la turnazione ma la regola “chi primo arriva meglio alloggia”.
All’interno dell’assemblea può anche essere deciso di limitare il parcheggio ad estranei o terze parti (es. ospiti). È possibile chiudere il parcheggio mediante sbarra o cancello, in questo caso però disponendo una chiave o telecomando per ogni condomine, o riponendo sulla superficie vuota degli impedimenti.
Chi invece possiede due auto non può disporre di due parcheggi a meno che non ci sia spazio sufficiente. Di base deve essere consentito a tutti di poter parcheggiare la “prima” auto. Inoltre chi acquista una macchina più grande degli spazi concessi non può pretendere che vengano ridefiniti gli spazi.
Infine è bene ricordare che nelle aree private non hanno alcun potere né polizia né carro attrezzi per intervenire contro chi non rispetta le regole: è il regolamento di condominio che potrà prevedere delle regole per applicare sanzioni pecuniarie.
